In questo post provo a riassumere il viaggio fatto con la mia famiglia lo scorso luglio in Germania.
Un viaggio itinerante di circa 3000 chilometri alla guida di una Volvo XC70 del 2006 con al traino una gloriosa e storica caravan Lander Pierre Cardin del 1987.
Prima tappa
Si parte da Vicenza, all’una e mezza di domenica 8 luglio, in direzione della città di Wurzburg in Germania, destinazione il campeggio Estenfeld nei pressi dell’omonima località, che raggiungiamo nel primo pomeriggio dopo aver percorso circa 768 chilometri lungo l’autostrada E45.
Il campeggio Estenfeld, in via Maidbronner Strasse 38, (www.camping-estenfeld.de), è a conduzione famigliare, molto accogliente.
Dopo aver sistemato la caravan nella piazzola assegnataci, che per sicurezza avevamo anticipatamente prenotato tramite e-mail, raggiungiamo in auto il centro di Wurzburg che dista pochi chilometri.
Visita alla Residenza di Wurzburg (www.residenz-wuerzburg.de) e sosta ristoratrice presso il limitrofo Biergarten.
Il giorno dopo si torna a Wurzburg che lasciamo la mattina seguente per raggiungere la cittadina di Schloss Holte-Stukenbrock poco lontana da Paderborn.
Seconda tappa
Dopo circa 303 chilometri raggiungiamo il campeggio Campingplatz “Am Furlbach” (www.campingplatzAmfurlbach.de) (autostrada A7, dopo Paderborn uscita 23 direzione Stukenbrock-Senne) in via Am Furlbach 33 a Schloss Holte-Stukenbrock.
La scelta di questo campeggio è dettata dalla sua vicinanza all’autostrada, pensando alla ripartenza, e alle altre arterie autostradali, che utilizziamo per raggiungere, in auto senza il traino della roulotte, le nostre successive mete: le Exsternsteine (la Stonehenge germanica nella foresta di Teutoburgo http://www.externsteine-info.de), il museo Varusschlacht (la Disfatta di Varo) in località Kalkriese e la statua di Arminio (Hermann in lingua tedesca); tutti luoghi d’interesse storico e culturale che si trovano nelle vicinanze della città di Detmold.
Le Externsteine (http://www.hornbadmeinberg.de/externsteine.html) sono una suggestiva conformazione rocciosa, nei pressi di Horn-Bad Meinberg (http://www.hornbadmeinberg.de), spesso considerate dalle persone che, sin dall’antichità, qui giungevano, si radunavano o stanziavano, quasi un santuario naturale, fonte di meditazione, ispirazione e forza.
L’ufficio informazioni e l’accesso al luogo sono in via Externsteiner Strasse 35.
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Il museo e il parco di Kalkriese si trovano invece in località Bramsche, via Venner Strasse 69.
www.kalkriese-varusschlacht.de
In questo luogo, nel 9 dopo Cristo, in un’area che si estende per circa 5 chilometri quadrati, si svolse una fra le battaglie più cruenti della storia della Roma Imperiale, la battaglia di Teutoburgo, che vide nella circostanza l’annientamento di tre intere legioni romane, la XVII, XVIII e XIX guidate dal governatore e generale Publio Quintilio Varo.
La sconfitta dell’esercito romano fu opera di alcune tribù germaniche unitesi, secondo gli storici, sotto il comando del principe dei Cherusci, Arminio, fino a quel tempo fedele alleato, nonché cittadino, di Roma.
E’ stato per me emozionante trovarmi sul suolo che conserva la memoria di questi eventi.
Nel settembre del 2009, 2000 anni dopo la battaglia di Teutoburgo, in occasione delle celebrazioni a ricordo dell’avvenimento, nel parco di Kalkriese sono state issate 27 maschere, evocative della maschera del cavaliere romano rinvenuta sul sito del combattimento, segno di pace e cooperazione fra tutte le genti dei 27 Stati dell’Unione europea (www.europa.eu).
In onore del principe dei Cherusci, Hermann, adoperatosi per l’unificazione delle tribù germaniche, è stato edificato, nel 1875 a Detmold, un monumento, lo Hermannsdenkmal.
Per giungere nei pressi di quest’opera, utilizzando i sistemi di navigazione, si possono inserire le seguenti indicazioni: Detmold, Straße Grotenburg.
Lo Hermannsdenkmal, (www.hermannsdenkmal.de) è uno dei monumenti più famosi della Germania e d’Europa. Per il visitatore c’è la possibilità di salire, attraverso una scala a chiocciola interna, fino ai piedi della statua. Nel suo complesso il monumento è alto 53,46 metri mentre la sola statua, in metallo, misura 26,57 metri. (segue pagina 2)
2 risposte a “Viaggio a Teutoburgo”
Caro Maurizio,
ho letto con piacere il vostro viaggio fatto in Germania nel luglio 2012 nel tuo blog. La lettura é semplice e accompagnata da cenni storici rende il racconto più interessante. Non ti nascondo che mi hai fatto voglia di fare un giro nei luoghi che avete visitato.
E poi non sapevo che si possa scrivere tutto questo in un blog.
Ciao Roberto (camperista).
Ciao Roberto
Intanto ti ringrazio per il commento. Mi fa piacere ricevere qualche riscontro dei post che pubblico e sapere che ti può essere di utilità quanto da me riportato. Anch’io per pianificare questo mio viaggio mi sono documentato in internet e quindi ho voluto in qualche modo contraccambiare quanto ricevuto mettendo in rete la mia esperienza. Il contenuto del post ho dovuto distribuirlo su tre pagine… ed è stata per me l’occasione per fare un po’ di esperienza nella gestione del blog.
Un cordiale saluto e a presto…magari mi mandi qualche tuo viaggio da pubblicare.
Maurizio